Se ne sbattono i coglioni dei residenti e delle attività commerciali. Mentre Maurizio Franz (LEGA) e Luca Vidoni (Fratelli d’Italia) raccoglievano firme in via Canciani contro il governo nazionale, in via Gemona scoppiava il delirio. Vedi foto.
I responsabili principali del disordine udinese sono: Fontanini, Maurizio Franz e Alessandro Ciani, oltre a tutta la maggioranza centrodestrista. E oggi sono spuntati anche i volantini contro il sindaco a Paderno per via del forno crematorio. Prima ve ne andate meglio è. Comunque, quello che è successo stamattina, sabato, è da Champion, da espulsione immediata.
Il titolare del ristorante arabo “Mille e una Notte”, senza alcuna autorizzazione e permesso, ha sbarrato l’ingresso di via Gemona da piazza San Cristoforo: ha piazzato due transenne e la sua auto. Cittadini inferociti, piazzisti, artigiani e automobilisti increduli di fronte all‘illecita iniziativa del commerciante. A fronte di quale ordinanza ha chiuso la via? Il fenomeno de “Mille e una Notte” ha sbarrato l’ingresso anche di via Mazzini costringendo gli automobilisti a proseguire per via Cosattini. La città dei BenitoRemix senza guida. Il paradosso è planetario. L’assessore alla sicurezza Ciani, dal mare, non sa nulla. L’improbabile Franz, non lo vedono da mesi. Fontanini a funghi. Il comandante della polizia locale, il nonnetto Del Longo, non si ricorda di ordinanze firmate. Il vice sindaco Michelini intortato e ancora confuso da ieri sera in via Manin. Feudo fascioleghista a rotoli. Ecco il volantino contro Fontanini che la polizia locale, come si vede in foto, ha tentato di strappare: