Come anticipato sia da “Trieste Cafè” e da “Il Piccolo”, il Conte-Ter potrebbe avere una significativa connotazione friulana in chiave ministeriale. Oltre all’intoccabile Pautanelli, la sorpresa arriva dal quartier generale dei renziani dove il leader Renzi avrebbe puntato i fanali sul ministero della Difesa con obiettivo la Nato. Un incastro formidabile che coinvolge il triestino Ettore Rosato 〈presidente di Italia Viva〉 orientato a ricoprire il dicastero in funzione di ambasciatore est-ovest per accompagnare Matteo Renzi a Segretario Generale della Nato il prossimo anno.
Il retroscena viene rivelato da “Il Giornale” e, viste le turbolenze delle ultime ore, non sembra distante dalla realtà. Il triestino Rosato è quello che ha le antenne ben orientate su palazzo Chigi e guarda con ottimismo all’evoluzione della crisi. “Se ci consegnano il Recovery plan, speriamo di poterlo approvare e che i contenuti corrispondano agli accordi. Ma – aggiunge – il piano di investimenti dei fondi Ue è un pezzo dei problemi, non si può continuare con un governo che non decide, l’immobilismo non paga”. Trieste nella storia con ben due ministri in un governo della Repubblica.